12 punti condivisi luglio 2013

1.Il Comitato ha promosso, in collaborazione con BAG studio mobile (arch.. P. Robazza e F. Savini) la realizzazione dell’intervento E.V.A. (Eco Villaggio Autocostruito) per la capacitazione di terremotati, pescolani per nascita o elezione, all’autocostruzione autofinanziata, assistita ed ausiliata di unità abitative in bioedilizia su terreni concessi dai proprietari in comodato d’uso al Comitato “con prima destinazione all’emergenza abitativa post-sisma e successivo utilizzo sociale e turistico con il coinvolgimento e la partecipazione degli abitanti di Pescomaggiore” per il perseguimento delle finalità del Comitato e la rinascita di Pescomaggiore (piano d’azione integrato ALMA).
Il Comitato ha riconosciuto i sottoscrittori per l’EVA ed i volontari di MISA come membri della comunità materiale e spirituale di Pescomaggiore intendendo rispettarli come tali ed assicurare loro il diritto di essere coinvolti e partecipare nelle scelte future tanto in ordine alla gestione ed all’utilizzo dell’eco-insediamento in conformità alla destinazione d’uso per cui sono stati concessi in comodato i relativi terreni quanto in ordine alla definizione ed attuazione di ALMA;
2. il Comitato ha avviato, al fine di agevolare l’intervento, una pubblica sottoscrizione sul conto corrente iban IT 87 S 057481 54041 00000008397 causale eco villaggio attribuendo formalmente di diritti di partecipazione ai sottoscrittori di importi pari o superiori a € 250 (c.d. tavola pescolana) che a) approvano il rendiconto degli interventi del progetto EVA; b) propongono indirizzi di gestione dell’EVA post-emergenza che sono vincolanti per il Comitato nel limite delle risorse disponibil e della destinazione d’uso dei terreni comodati; c) partecipano con pari dignità alla definizione ed all’attuazione di ALMA.
Ad oggi l’intervento ha avuto ad oggi un costo complessivo di € 220.075,88, per finanziarlo sono state raccolte n. 251 donazioni per complessivi € 143.278,17, di cui € 135.614,17 sono stati versati sul detto conto corrente; la tavola pescolana è composta dai soggetti di seguito sommariamente indicati, salvo errori ed omissioni e necessarie integrazioni di dati:
Provincia di Foggia dei Frati cappuccini, Confraternita di Misericordia S. Benedetto Marsi, Solidea – Onlus, Children Onlus, Comunanza Agraria di Bagnara, Rete dei Comuni Solidali, Associazione Abruzzesi di Wetzikon+ (Postfach 10 Ch-8621, Wetzikon, Zh 4), Circolo emigranti italiani Parigi (PRC-Abruzzo), Pota It Ltd37 Halliday Cl, Artes Srl, Link Japan Srl, Avv. Equizi Gregorio, Sindacato Aziendale Autogestito, Dipendenti Autogrill (Cagnoli Barbara), Arcadia University, ATC Val Pescara, Arci N. A. Perugia, 3e32, Hatha Ciudad onlus, Associazioni Apocrifi, Ass.La Fenice, Couchsurfing (Mincone Luca), Associazione Volontari, Associazione Culturale S, Associazione Culturale L, i colori del territorio (Spoltore, Edgardo Cortellucci), Associazione Trame e Terre, Comitato per Cavallerizzo (Tudda Lucio Luigino), Pro Loco Cesoli, donazione FVG, CRI sez. femm.le Torre de Passeri, squadra Lanciano calcio (Pagliari Dino), Liceo Scientifico Cremona – Milano – Classi 4a/5a G & 5a D (Avarello Paolo – De Falco Maria Luigia), Gruppo motociclisti (Di Battista Gianluca), Amici Porto Turistico Le Marinelle S. Salvo, Platz Piazzale Ciompi (Antonetti Andrea), Grotta Rossa Spazio Pubblico, Paci Paciana + altri BG, Villaggio Globale (Roma), VAG 61 Bologna, GAS Calvagese, GAS La Formica di Villanova Gavardo (Flora Angela Bosio), GAS Settignano (Bevicini Cecilia, Er GAS Centocelle (Murlo Maurizio), GAS di Meldola (Fc), Meetup B.G. Verbania e GAS Verbania (Linetti Silvia), Meet-up BG ……….. (Savarese Marco), Epicentro Festival (Biagi Ernesto), Festa dell’Inquietudine (circolo degli inquieti), Valsusafilmfest, Susanna E Piero Per L’Ecovillaggio (6) Banda Roncati (Grazioli Claudia, Monachesi Carla, Vitali, Ruani Nerina, Ruani Roberto, Alessandro Zanoli e Veronica Trevisan, Melchiorri Riccardo, Magagni Carlo e Dall’Olio), Sabina Guzzanti, Famiglia Sperandio, Comencini Claudia, C C N. 004730000000357 48 c/o Banco Di Brescia Spa, On. Marco Boato, Zappamiglio Lorenzo, Bucci Ilaria, Cerea Simonetta Maria e Cerea Ferdinando, Cozzolino Vincenzo, Schmid Nikolaus, Danzi Patrick, Cichetti Graziano, Milita Giacinta, Cannata’ Claudia, Nuzzo Giorgio, Loreto Giovanni, Fontana Di Sacculmino Gianmaria Giuseppe, Bianco Rita, Castiglioni Mariadina Anusc, Habel Felix, Zampini Grazia, Di Bartolomeo Giancarlo, Marzapane Maria, Gattone Lorella, Zagni Claudia, Scotti Fanny, Erika De Dea, Carosi Casciano Lidia (Casciano Serena), Mauro Montefiori, Pasqua Silvia, Selleri Atos, De Januariis Luisa, Ghisellini Roberto, Giusti Pasetti, Maione Pierino, Marinetti Ernesto, Virgilio Ernesto, Yusuf Ruhma – Rinaldi Nic, Zanotti Virginia, eredi Alfredo Piccoli (Tania Piccoli)
3. che la realizzazione dell’intervento è stata svolta da Misa associazione di promozione sociale, nel seguito Misa, costituita per riunire stabilmente i beneficiari ed i volontari dell’autocostruzione e del recupero agricolo nella prospettiva di un piano di azione integrato per la rinascita di Pescomaggiore, con l’intesa che “la gestione dell’EVA dopo la realizzazione sarà concordata [da Misa] consensualmente con il Comitato e la Conferenza dei sottoscrittori del fondo Ecovillaggio nel rispetto della destinazione d’uso dei terreni comodati al Comitato”
che Misa è per Statuto (art. 4) tenuta a “operare, nelle forme di volta in volta concordate, in collaborazione con il Comitato per la Rinascita di Pescomaggiore e con la costituenda Amministrazione Separata dei Beni in proprietà collettiva di uso civico della frazione di Pescomaggiore o con altro soggetto da questi designato”;
che l’intervento ha avuto risonanza mediatica a livello europeo, accogliendo ed ospitando oltre un migliaio tra volontari, visitatori, ricercatori, operatori dei media, coinvolgendo positivamente l’abitato e la comunità degli abitanti;
che in seguito all’incendio del 13.8.12, che ha distrutto un manufatto provvisorio di cantiere e danneggiato un’abitazione, Misa non svolge più attività di costruzione nell’E.V.A. ed è stata richiesta dal Comitato di risarcire i danni cagionati, all’epoca dei fatti il direttivo dell’associazione era costituito da Filippo Tronca, Dario d’Alessandro, Antonio Cacio e Isabella Tomassi;
che oggi Misa conta oltre una ventina di membri ed il direttivo è costituito da Filippo Tronca, Dario d’Alessandro, Claudia Comencini e Ernestomaria Marinetti; l’associazione è iscritta nel registro regionale dal 4.12.12 per le attività “ambiente, cultura e patrimonio storico-artistico, sport e tempo libero, turismo sociale”, che svolge prevalentemente presso e/o fruendo in precario l’E.V.A. ove ha la sede legale,
4. che Misa, insieme con il Comitato, ha promosso la redazione dello Statuto dei Luoghi di Pescomaggiore, strumento unanimemente validato dalla comunità degli abitanti (università civica) che fornisce chiari indirizzi per la definizione di un piano d’azione per la rinascita di Pescomaggiore, ma non si pronunzia sulla sorte e l’assetto dell’E.V.A., come noto realizzato su aree c.d. bianche;
5. che il Comune di L’Aquila nella deliberazione C.C. n. 86 del 26.7.2012 (programma di mandato) “riconosce istituzionalmente ed intende valorizzare” l’esperienza in corso nella frazione di Pescomaggiore ad opera delle associazioni Misa a.p.s. ed Eva e del locale Comitato per la Rinascita;
6. che l’E.V.A. è oggi oggettivamente costituita da n. 2 manufatti di 54 mq completati e n. 2 manufatti di 54 e 40 mq in corso di finitura, oltre ad un deposito provvisorio adibito a sede associativa ed impianti idrico-fognari-fitodepuratore ed elettrici e relativi spazi e pertinenze comuni;
i due manufatti completati sono occupati oggi l’uno, realizzato su terreno nel legittimo possesso del sig. Isaia Facchinei, dal 28.2.2010 dai sigg.ri Piero Lopez, Anna Aternina, Gino Lopez, Rita Ferella, l’altro, sul terreno affidato sulla parola del sig. Piero Lopez, dal 1.2.11 dai sigg.ri Isabella Tomassi, Ludovic Denton, Filippo Tronca, Emanuela Cossetti;
il manufatto di 54 mq in corso di finitura è realizzato su terreno comodato da Evandro Mastracci per il figlio Danilo Mastracci, quello di 40 mq, su terreno nel legittimo possesso del sig. Isaia Facchinei, è stato danneggiato dall’incendio del 13.8.12, le spese di riparazione sono state anticipate nell’interesse del Comitato da Dario d’Alessandro, che lo aveva abitato dal 25.4.11 al 13.8.12;
7. che nei quattro anni trascorsi non si è mai pervenuti ad una consensuale formalizzazione scritta dello Statuto dell’E.V.A.;
8. che, anzi, tra i due nuclei di attuali occupanti sono nel tempo insorti contrasti progressivamente resisi insanabili e degenerati anche in gesti violenti, sicché è irrimediabilmente sciolta l’originaria comunione di intenti e di abitazione dei beneficiari ed è divenuto difficoltoso financo il semplice pagamento delle utenze comuni di elettricità ed acqua intestate al Comitato e fruite dagli occupanti;
9. che sia il sig.ri Piero Lopez (e famiglia) che i sigg.ri Tomassi-Denton si sono resi inadempienti, da oltre un anno, all’impegno di contribuire finanziariamente quali beneficiari alla realizzazione dell’E.V.A., impegno invece già adempiuto dai sigg.ri Tronca-Cossetti, dai sigg.ri Mastracci e da Dario d’Alessandro, per il che il Comitato è esposto verso creditori per migliaia di euro e non è possibile concludere le finiture dei due manufatti ;
che gli attuali occupanti, peraltro, unanimemente contestano che siano a proprio carico gli oneri di collaudo, agibilità e manutenzione ordinaria e straordinaria dell’E.V.A.;
10. che tali situazioni e condotte costituiscono, ad avviso dello scrivente, inadempimento agli impegni pubblicamente assunti e comunque arrecano danno tanto all’intervento E.V.A., come promosso e finanziato dal Comitato, quanto alla comunità degli abitanti di Pescomaggiore, prima destinataria del neo costituito bene comune; altresì pregiudicando lo sviluppo delle attività di Misa;
11. che il Comitato ritiene ineludibile la “legalizzazione” del complesso, bene comune di Pescomaggiore, affinché sia destinato ad attività sociali e turistiche, ivi eventualmente integrando l’attuazione del diritto civico all’abitare in termini analoghi ad un social cohousing, nel rispetto dei principi fondanti l’intervento E.V.A. statuiti unilateralmente dal Comitato ed unanimemente accettati all’origine dai beneficiari di seguito richiamati:
– esonero totale da spese dei proprietari dei terreni
– compartecipazione finanziaria beneficiari solidali/utenti bene comune
– riconoscimento dell’università civica pescolana
– riconoscimento della tavola pescolana
– strumentalità per la rinascita di Pescomaggiore
12. che nella riunione degli associati a Misa abitanti a Pescomaggiore tenuta il 18.7.13 nel manufatto di 40 mq con la partecipazione dei sigg.ri Dario d’Alessandro, Claudia Comencini, Ludovic Denton, Klara Buhr, Isabella Tomassi, Ernestomaria Marinetti, Filippo Tronca, Emanuela Cossetti, sono state nuovamente condivise la legalizzazione di E.V.A. ed i relativi oneri, l’incompatibilità tra i due attuali nuclei occupanti, i requisiti di accesso e la conclusione dell’emergenza abitativa post sisma;

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